La condivisione dei contatti è sicura se avviene attraverso un canale sicuro e con persone fidate. Altrimenti, può essere un disastro. L’accesso non autorizzato all’elenco dei contatti può portare ad attività di phishing che aprono la strada a ulteriori frodi. Inoltre, potreste avere un ampio elenco di clienti a cui non volete che i vostri concorrenti abbiano accesso. Pertanto, è necessario prestare attenzione quando si condividono i propri contatti.
Come posso condividere in modo sicuro i miei contatti?
Shared Contacts for Gmail® consente di condividere i contatti in modo semplice e sicuro. Questa applicazione consente di condividere i contatti come si fa con Google Docs, dove è necessario impostare le autorizzazioni di accesso. Potete quindi scegliere le attività che gli altri utenti possono svolgere con i vostri contatti: solo visualizzazione, modifica, cancellazione o condivisione.
Inoltre, è un software conforme alle norme GDPR e CCPA. È stato sottoposto a valutazioni e processi rigorosi per garantire la privacy e la sicurezza dei dati dei clienti.
Leggi: Contatti condivisi per Gmail Sicurezza e Privacy Politiche
Cosa è meglio: condividere i contatti o delegare?
La funzione Google Contacts Delegate consente ad altre persone di accedere al vostro elenco di contatti aggiornato e alla vostra casella di posta Gmail. È l’ideale per i dirigenti e i C-executives che hanno una segretaria personale che si occupa di tutto.
Tuttavia, i delegati possono leggere, inviare e cancellare i messaggi di posta elettronica. Questa potrebbe non essere l’opzione consigliabile quando si vuole condividere solo l’elenco dei contatti aggiornato, come nella maggior parte dei casi.
La condivisione dei contatti tramite Shared Contacts for Gmail®, invece, consente a voi e al vostro team di usufruire di un database di contatti comune senza invadere l’account Gmail di nessuno. Il proprietario dell’elenco di contatti può impostare le autorizzazioni per l’utilizzo da parte del resto del team.
Quando condividete i vostri contatti, voi e il vostro team non dovete più scambiarvi file .csv con i numeri dei clienti. Non dovrete più inviare messaggi continui per aggiornare il numero di telefono del cliente o l’indirizzo e-mail del nuovo fornitore.
I contatti condivisi appaiono nel completamento automatico del campo del destinatario delle consuete piattaforme di messaggistica. I loro nomi appariranno anche nell’ID chiamante del telefono. Tutto questo e altro ancora senza dover salvare il loro numero nell’elenco dei contatti.
Conclusione:
È sicuro condividere i propri contatti solo con le persone giuste quando si utilizza lo strumento giusto. Utilizzate Contatti condivisi per Gmail® per le vostre esigenze di condivisione dei contatti e altro ancora. Leggete questi articoli:
- Funzione “Delega” di Google Contacts vs. Contatti condivisi per Gmail
- Come utilizzare G Suite/Google Workspace come CRM: Una guida pratica
- Come gestire i contatti condivisi