Le 7 migliori estensioni e componenti aggiuntivi per la produttività di Google

Google Workspace (precedentemente noto come GSuite e prima ancora Google Apps) è uno dei set di strumenti aziendali basati sul cloud più diffusi al mondo.

Secondo Datanyze, ha una quota di mercato di oltre il 55%, il che significa che è ancora più popolare di Office 365! A gennaio 2018 era utilizzato da milioni di utenti e da allora il numero è decisamente cresciuto. Tra le maggiori aziende che utilizzano Google Workspace figurano Salesforce, Atlassian e Verizon. Con un portafoglio così impressionante, Google Workspace è davvero desideroso di condividere le sue storie di successo.

L’universo di Google Workspace è davvero vasto. Si può dire che copre tutti i tipi di esigenze aziendali, dalla comunicazione (Gmail, Hangouts, Google Calendar) e l’archiviazione dei file (Google Drive) alla produttività (Docs, Sheets, Slides, Forms, Sites).

Questa ampia gamma di opzioni non significa che Google Workspace sia un prodotto completamente finito. Una vasta comunità di utenti si dedica alla creazione di diverse estensioni e componenti aggiuntivi per ottenere ancora di più dai potenti strumenti di Google.

Invece di costruire tutte le funzionalità per conto proprio, Google ha abbracciato il pensiero del mercato in cui vengono creati componenti aggiuntivi di terze parti per migliorare ulteriormente l’esperienza dell’utente all’interno degli strumenti di Google.

Grazie a una comunità attiva di utenti di Google Workspace, sul Marketplace di Google Workspace è disponibile una vasta gamma di componenti aggiuntivi. In questo articolo tratteremo 7 delle estensioni, dei componenti aggiuntivi e dei plugin più utili per diverse applicazioni di Google Workspace. Siete pronti a migliorare la vostra esperienza e a incrementare la vostra produttività? Facciamo un salto nel buio!

In questo articolo tratteremo 7 delle estensioni, dei componenti aggiuntivi e dei plugin più utili per diverse applicazioni di GSuite.

Plugin per Gmail: i nostri migliori scelti

1. Contatti condivisi per Gmail

Contatti condivisi per il plug-in di Gmail

Quando il team del servizio clienti (o delle vendite) cresce, cresce anche l’elenco dei contatti. Con i volumi in rapido aumento, i vostri agenti non sono più in grado di condividere manualmente tutti i contatti tra loro.

La cattiva notizia è che Gmail non offre una soluzione per sincronizzare tutti i contatti all’interno di un’organizzazione. La buona notizia è che esiste un’applicazione dedicata a questo scopo! Shared Contacts for Gmail è stata progettata per le aziende che desiderano condividere i contatti comuni all’interno della propria organizzazione. I principali vantaggi di questo plugin includono:

  • Semplicità: Con un solo clic, è possibile condividere gli elenchi di contatti di Google nello stesso modo in cui si condividono le cartelle in Google Drive o i calendari di Google.
  • Flessibilità – Una volta sincronizzati con SCFG, i contatti condivisi saranno sincronizzati con il cellulare o con Microsoft Outlook.
  • Diversi livelli di accesso – Come in Google Drive, alcuni utenti possono essere autorizzati a modificare o solo a visualizzare l’elenco dei contatti.
  • Supporto cross-domain – È possibile condividere i contatti con gli utenti del proprio dominio G Suite, ma anche con gli utenti di altri domini o con gli utenti @gmail.com.
  • Funzioni amministrative avanzate: Gli amministratori possono ripristinare i contatti persi in qualsiasi momento o controllare i registri di chi ha condiviso, cancellato o rimosso i contatti in qualsiasi momento.

In breve, questo plug-in migliorerà davvero la gestione del tempo in tutta l’organizzazione. Si tratta di uno di quei componenti aggiuntivi che migliorano l’esperienza di Google Workspace.

2. Mailtrack

Immaginate una situazione che probabilmente vi suona familiare: avete inviato un’e-mail e non avete ricevuto alcuna risposta. Poi avete inviato un follow-up. E un altro ancora.

Tuttavia, si ha la sensazione di parlare con un muro di mattoni. A questo punto ci si chiede: ma qualcuno si è preso la briga di aprire queste e-mail? Questa domanda non deve rimanere senza risposta.

Mailtrack è un’applicazione per il monitoraggio delle e-mail che vi mostrerà se, quando e quante volte qualcuno ha aperto l’e-mail che gli avete inviato. Il doppio segno di spunta visibile accanto all’e-mail significa che è già stata aperta.

Se desiderate essere sempre aggiornati, potete anche scegliere di ricevere le notifiche push sul vostro desktop.

Componenti aggiuntivi di Google Docs – La nostra scelta migliore

3. Strumento linguistico

Se scrivete per lavoro, sapete bene quanto sia difficile correggere le vostre bozze.

Fortunatamente, esiste uno strumento che può farlo per voi! LanguageTool è un componente aggiuntivo intelligente per la correzione di bozze che supporta più di 25 lingue!

Oltre all’inglese (con le sue varietà regionali), l’elenco comprende il tedesco, il francese, lo spagnolo, il portoghese e il russo, oltre a lingue minori come il polacco, lo slovacco, il danese, il tagalog e persino l’esperanto.

È uno strumento brillante non solo per i non madrelingua. Gli errori di battitura e grammaticali capitano a tutti: avere un plugin che li corregga per voi è un enorme risparmio di tempo!

Easy Accents è un plugin davvero utile se scrivete spesso in lingue diverse, o ancora di più se utilizzate parole in lingue diverse all’interno di un singolo contenuto. Invece di passare da una tastiera all’altra, è possibile inserire accenti diversi (ad esempio tedesco, francese o spagnolo) direttamente dalla barra laterale di Google Docs.

Esatto: basta digitare “u umlaut” e copiare dai risultati della ricerca di Google.

Componenti aggiuntivi per Google Slides: i nostri migliori consigli

4. Mazzo di pere

Il nostro miglior consiglio per il successo di workshop e conferenze? Dopo aver condiviso le conoscenze, assicuratevi che il pubblico ricordi i punti principali. Pear Deck è un componente aggiuntivo di Google Slides che consente di aggiungere domande e quiz interattivi alle presentazioni.

In questo modo, le lezioni diventeranno immediatamente più divertenti e memorabili. Potete scegliere di aggiungere domande a scelta multipla, pulsanti vero/falso e persino moduli di disegno per liberare la creatività.

Mentre la maggior parte delle estensioni presentate in questo articolo (e la maggior parte dei componenti aggiuntivi di Google Workspace in generale) si basano su un concetto semplice, Pear Deck è uno strumento piuttosto esteso.

Offre molte funzioni personalizzabili con un’ampia gamma di applicazioni, dalle lezioni della scuola elementare agli eventi di employer branding. Altamente raccomandato!

5. Lucidchart

Avere molti dati è una cosa, presentarli in modo attraente è un’altra. Disegnare idee su carta è un modo naturale di spiegare un concetto: perché allora non renderlo digitale?

Lucidchart Diagrams è un plugin intuitivo per la creazione di diagrammi e grafici. È utilizzato da molti marchi presenti nelle prestigiose liste Fortune 500, tra cui Adobe, Hewlett-Packard, Netflix, Amazon e General Electrics.

Lucidchart è dotato di 500 modelli diversi, di un menu drag-and-drop con elementi di ogni forma e dimensione e di un’ampia gamma di integrazioni con altri strumenti. Oltre che, ovviamente, con Google Workspace, lo strumento può essere integrato con Slack, Jira, Salesforce e altri popolari

Prodotti SaaS per le aziende. Per finire, è disponibile una versione gratuita che, se non state creando diagrammi particolarmente grandi, sarà sufficiente per le vostre esigenze.

Componenti aggiuntivi di Google Forms – La nostra scelta migliore

6. Notifiche di modulo

Quando create un sondaggio su Google Forms, probabilmente non lo aprite ogni giorno per vedere se ci sono nuove risposte, a meno che non siate molto appassionati.

È molto più comodo ricevere le notifiche – non sarà necessario aggiornare il modulo di tanto in tanto.

Il componente aggiuntivo Form Notifications è stato creato per semplificarvi la vita. Questo componente aggiuntivo può inviare notifiche via e-mail sia a chi risponde ai moduli (ad esempio, messaggi di ringraziamento) sia a chi li crea (ad esempio, quando si raggiunge una certa soglia di risposte).

Scegliete i componenti aggiuntivi che si adattano alle vostre esigenze per aumentare la produttività del vostro team.

Come si può notare, sul mercato sono disponibili numerose estensioni, plugin e componenti aggiuntivi di Google Workspace.

I casi d’uso sono molto vari, dall’istruzione all’analisi aziendale.

Questo è il potere della comunità al suo meglio: quando c’è un problema da risolvere, qualcuno troverà una soluzione sotto forma di plugin dedicato. Se per qualsiasi motivo avete problemi con Google Workspace, assicuratevi di controllare prima il Marketplace: è molto probabile che la soluzione di cui avete bisogno sia già presente!

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